Come GlüxKind ha utilizzato SOLIDWORKS per reinventare il passeggino

In passato, i passeggini erano articoli semplici, non una piattaforma innovativa che va oltre le modifiche estetiche e i portabicchieri. Poi è arrivato GlüxKind.

GlüxKind Technologies non ha deciso di rivoluzionare un settore; Kevin Huang, co-fondatore e CEO, ha semplicemente deciso di risolvere un problema. Come molti neogenitori, ha affrontato le sfide quotidiane della genitorialità, incluso spostarsi con un passeggino. Questa lotta ha portato alla creazione di Ella: un passeggino dotato di intelligenza artificiale progettato non solo per trasportare un bambino, ma per supportare le esigenze quotidiane dei genitori.

"Sviluppiamo passeggini dotati di intelligenza artificiale per rendere più facile la vita dei genitori", afferma Huang. "In pratica, stiamo realizzando un co-pilota per i genitori, che offra loro maggiore supporto a casa o in viaggio".

La progettazione di un telaio resistente che ospita più motori, sensori e cablaggi senza superare il peso o l'ingombro di un passeggino tradizionale richiedeva numerose iterazioni e precisione. I passeggini tradizionali gestiscono un carico di 68 kg con un semplice sistema a tre articolazioni. GlüxKind Ella rispetta la stessa soglia, integrando al contempo decine di componenti e nuovi percorsi di movimento.

Il design del passeggino include la funzione di spinta assistita, la frenata assistita, l'arresto autonomo e funzioni come l'oscillazione automatica, la riproduzione di rumore bianco e favole. È come otto strumenti in un unico prodotto.

"Funzioni automatiche come il "dondolo" aiutano il bambino a calmarsi e a dormire più a lungo", aggiunge Huang. "Perché quando il bambino dorme più a lungo, i genitori hanno più tempo per se stessi."

Nonostante tutto, queste funzioni richiedono molto di più di una programmazione intelligente. Richiedono una piattaforma meccanicamente robusta e ricca di sensori, con tolleranze rigide e struttura leggera. Ma vuoi sapere qual è la vera sfida di progettazione? Deve potersi chiudere ed entrare nel bagagliaio.

Dal concept alla produzione, il team di GlüxKind ha sfruttato il  CAD 3D SOLIDWORKS® di Dassault Systèmes e i suoi strumenti di simulazione.

Una delle sfide di progettazione principali era l'integrazione di tutti i sensori necessari, insieme ai cablaggi e alle posizioni di montaggio, senza compromettere il peso del passeggino o la capacità di chiudersi. Nonostante la sua tecnologia avanzata, il passeggino doveva essere sufficientemente leggero da consentire all'adulto medio di sollevarlo e sufficientemente compatto da poter essere inserito in un'auto.

È qui che SOLIDWORKS Simulation e 3DEXPERIENCE® basato sul cloud hanno fatto la differenza.

"I nostri ingegneri di progettazione industriale operano nel Regno Unito e ci affidiamo alla piattaforma 3DEXPERIENCE per scambiare i file di progettazione", spiega Huang. "Il team del Regno Unito si concentra sugli aspetti visivi ed ergonomici, mentre noi (a Vancouver, British Columbia, Canada) iteriamo rapidamente gli elementi meccanici e strutturali. Trasferiamo i file in modo fluido durante tutto il processo."

Questi stessi strumenti hanno contribuito a semplificare il passaggio alla produzione, tra cui la condivisione sicura dei file con partner esteri, il mantenimento del controllo sull'integrità del progetto e l'accelerazione del ciclo di produzione. "Condividiamo i file con alcuni dei nostri partner di produzione in Asia in modo controllato, per una realizzazione rapida", afferma Huang. "Avere questo livello di controllo è fantastico."

Dall'idea al prodotto in soli tre anni, GlüxKind ha innalzato il livello degli accessori per bambini e il modo in cui gli ingegneri meccanici si avvicinano all'innovazione nella robotica incentrata sulle persone.

"Abbiamo alcuni progetti per l'occupazione multipla e stiamo anche applicando la nostra tecnologia in ambiti diversi dai prodotti per bambini", conclude Huang. "Perché, alla fine, ci sono molte cose che devono muoversi nell'area pedonale".

Per gli investitori, GlüxKind non è solo un inventore di passeggini intelligenti, ma è un punto di accesso a una piattaforma di mobilità più ampia. Si tratta di uno stack tecnologico autonomo e intuitivo con robotica incentrata sulle persone che non richiede alcun controllo remoto: con un semplice tocco, si muove. Se lasci la presa, si ferma.

Questo tipo di semplicità richiede un'ingegneria seria. E GlüxKind ha dimostrato di essere più che all'altezza del compito.