Challenge

Possibilità di fornire hardware alle startup tecnologiche con strumenti di progettazione intuitivi, ma resistenti e accelerazione delle fasi di sviluppo e rilascio in produzione.

Solution

Implementazione della piattaforma di sviluppo prodotto SOLIDWORKS e relativa disponibilità per le startup che partecipano al programma.

Results

  • Possibilità per le startup di creare progetti a livello di produzione entro 16 settimane
  • Semplificazione della collaborazione e lavoro in team tra le startup
  • Supporto di un'interazione efficace con i partner di produzione
  • Disponibilità di strumenti di progettazione necessari per completare lo sviluppo

Accelerare lo sviluppo di idee hardware innovative finalizzato alla realizzazione di prodotti commercialmente attuabili è la mission di Highway1, l'acceleratore di startup hardware numero uno al mondo. L'organizzazione, che ha ricavato il suo nome dalla leggendaria strada costiera della California, valuta idee innovative di prodotti, piani aziendali scalabili e prototipi interessanti per le startup hardware, con l'obiettivo di dare una spinta al passaggio dal concept al lancio sul mercato di prodotti con un elevato potenziale di successo. Divisione di PCH, azienda leader nel settore dei servizi di gestione della supply chain e produzione, Highway1 si impegna ad aiutare investitori e imprenditori a finalizzare prodotti hardware che garantiscano un valore reale ai clienti, siano pratici da utilizzare e possano essere prodotti in scala.

Grazie alla capacità di comprimere lo sviluppo prodotto in un programma di 16 settimane e garantire alle startup strutture, strumenti di progettazione specializzati e accesso ai fornitori per completare lo sviluppo prodotto, Highway1 promuove un livello innovativo di sviluppo tecnologico, ma permette anche alle startup hardware di procedere senza ostacoli verso la commercializzazione dei prodotti. Secondo Ryan Vinyard, ex responsabile del reparto di progettazione, oltre a fornire un'area di lavoro dedicata e collaudare l'accesso ai laboratori della sua struttura, Highway1 doveva garantire al suo gruppo l'accesso a un'efficace piattaforma di progettazione.

"Sebbene PCH, la nostra casa madre, utilizzi la piattaforma di sviluppo 3D SOLIDWORKS® da oltre 10 anni come principale soluzione di progettazione, abbiamo svolto ulteriori ricerche per determinare se il software fornisse alle nostre startup la più alta probabilità di trasformare idee in prodotti reali pronti per la produzione in un periodo di tempo relativamente breve", spiega Vinyard. "Abbiamo scoperto che SOLIDWORKS è leader del settore nello sviluppo di prodotti di consumo, è semplice da utilizzare e fornisce l'accesso a una suite efficace e integrata di soluzioni di progettazione. Abbiamo scelto le soluzioni SOLIDWORKS poiché ci aiutano a garantire alle nostre startup le più alte probabilità di successo entro le 16 settimane del programma".

Highway1 ha acquistato l'ambiente di sviluppo 3D SOLIDWORKS, inclusi il software di progettazione e analisi SOLIDWORKS Premium e il software di analisi SOLIDWORKS Simulation Professional, per l'uso da parte delle startup. "Il Chief Technology Officer di PCH ha consigliato SOLIDWORKS per soddisfare le esigenze di sviluppo delle nostre startup", spiega Vinyard. "Il software consente alle aziende di risolvere le loro sfide di progettazione, fornendo al contempo una piattaforma di dati comune in grado di agevolare la collaborazione e il lavoro in team, un aspetto essenziale del programma".

"Siamo impegnati a fornire le risorse in grado di garantire la flessibilità necessaria per accelerare lo sviluppo e intendiamo aiutare concretamente le nostre startup a commercializzare i prodotti", aggiunge Vinyard. "La piattaforma SOLIDWORKS è perfetta per questo scopo".

Un telefono per accendere e spegnere la luce

Switchmate, startup di Palo Alto, CA, ha lanciato il suo omonimo prodotto all'inizio del 2015, dopo aver completato il programma Highway1. L'idea alla base di Switchmate era quella di creare un prodotto hardware semplice e facile da installare che consentisse agli utenti di accendere e spegnere le luci in un appartamento o un ufficio tramite un'applicazione aziendale su uno smartphone. A differenza dei precedenti prodotti di illuminazione intelligente, la cui installazione richiedeva un interruttore separato per collegare il prodotto, Switchmate utilizza calamite da applicare in modo semplice e immediato alle viti dei regolatori degli interruttori a pulsante o a levetta esistenti. L'interruttore viene azionato da un sistema meccatronico alimentato a batteria all'interno dell'unità. Lo Switchmate utilizza la tecnologia Bluetooth per consentire agli utenti di accendere o spegnere le luci tramite gli smartphone iPhone® o Android™.

Robert Romano, fondatore e CEO, nonché ex studente di robotica presso la Stanford University, ha concepito l'idea dello Switchmate dopo aver realizzato che la maggior parte dei dispositivi "intelligenti" non lo è affatto. "Molti prodotti intelligenti destinati all'uso domestico si prefiggono di semplificare le nostre vite, ma sono spesso complicati e richiedono l'intervento di un elettricista", dichiara Romano. "Abbiamo avviato il progetto di Switchmate con l'idea di realizzare un interruttore intelligente, semplicissimo da configurare e in grado di semplificare la vita di tutti i giorni. Gli utenti lo installano su un interruttore esistente, quindi utilizzano l'app semplicemente per accendere o spegnere le luci e controllare tutte le azioni consentite dall'interruttore".

Prima di essere accettata nel programma Highway1, Switchmate ha realizzato quattro versioni e iterazioni distinte della progettazione e intendeva accelerare lo sviluppo. Grazie agli strumenti di progettazione e visualizzazione 3D SOLIDWORKS, in sinergia con una stampante 3D Stratasys uPrint, Switchmate è riuscita a comprendere meglio i vincoli meccanici e migliorare la progettazione dello Switchmate. "Con SOLIDWORKS, abbiamo potuto visualizzare il meccanismo e utilizzare gli strumenti di controllo delle interferenze per perfezionare rapidamente il progetto", spiega Romano.

Romano, inoltre, attribuisce all'accesso al software SOLIDWORKS la capacità di aiutare l'azienda ad accelerare le modifiche progettuali per migliorare la produzione e sviluppare materiali di marketing per supportare il lancio dei prodotti. "In Highway1, siamo particolarmente attenti a valutare gli aspetti della produzione", sottolinea Romano. "Abbiamo utilizzato il software SOLIDWORKS per preparare tutti i disegni necessari a supportare la produzione, nonché creare rendering coinvolgimenti per l'uso sul nostro sito web".

Il Chief Technology Officer di PCH ha consigliato SOLIDWORKS per soddisfare le esigenze di sviluppo delle nostre startup. Il software consente alle aziende di risolvere le loro sfide di progettazione, fornendo, al contempo, una piattaforma di dati comune in grado di agevolare la collaborazione e il lavoro in team, un aspetto essenziale del programma.

Ryan Vinyard
Ex Engineering Lead

Purificazione senza precedenti dell'aria negli ambienti interni

Molekule, un'altra startup di Highway1, ha sviluppato il primo purificatore d'aria molecolare al mondo. Negli ultimi 50 anni, i sistemi di purificazione dell'aria si sono basati sui filtri HEPA (High-Efficiency Particulate Air), che bloccano le particelle e alcuni materiali inquinanti biologici in un filtro, dove continuano a vivere.

Sviluppata dal dottor Yogi Goswami, direttore del Clean Technology Department presso la University of South Florida e Chief Science & Technology Officer di Molekule, la tecnologia brevettata di disinfezione fotoelettrochimica (PECO; Photoelectrochemical) dell'aria distrugge completamente le sostanze inquinanti negli ambienti interni, tra cui allergeni, batteri, endotossine, muffe, virus e composti organici volatili, e produce sottoprodotti non nocivi, ovvero tracce di acqua e anidride carbonica. La tecnologia è efficace e scalabile, decisamente superiore a tutte le soluzioni disponibili sul mercato in termini di prestazioni. Secondo Jaya Rao, co-fondatore e Chief Operating Officer, Molekule si è candidata al programma Highway1 per accelerare lo sviluppo di un prodotto in grado di introdurre la tecnologia nel mercato.

"In Highway1, abbiamo compiuto il grande salto da una tecnologia funzionale comprovata a un prodotto realizzabile ed esteticamente accattivante", afferma Rao. Laureato in ingegneria meccanica e amministrazione pubblica alla Stanford University, Rao ricopre ruoli operativi e tecnici all'interno dell'azienda. "Il CAD è il mio zen: siamo stati lieti di acquisire il software di progettazione SOLIDWORKS. Ho utilizzato SOLIDWORKS in Highway1 per collaborare con un gruppo di progettazione industriale, anch'esso dotato di SOLIDWORKS, per realizzare un progetto esteticamente valido, ma efficace".

Secondo Rao, la capacità di collaborare insieme a progettisti industriali con la piattaforma comune di progettazione SOLIDWORKS supporta gli impegni di Molekule volti ad accelerare lo sviluppo di un prodotto commercialmente interessante. "Lavoriamo con prototipi funzionali insieme ai nostri beta tester per convalidare le prestazioni e ottenere dettagli e informazioni sull'aspetto finale desiderato per il progetto", sottolinea Rao. "Ora che abbiamo un feedback più approfondito sull'esperienza degli utenti, possiamo utilizzare gli strumenti SOLIDWORKS per migliorare il formato del prodotto e rifinire dettagli specifici, ad esempio la curvatura da applicare su un display".

Il software SOLIDWORKS semplifica questo processo, poiché supporta iterazioni rapide e le comunicazioni sul progetto all'interno del team Molekule. "Le comunicazioni sono essenziali per ottenere un progetto attuabile", aggiunge Rao. "Collaborando con progettisti industriali o direttamente con l'officina locale, la capacità di comunicare a livello visivo in 3D con SOLIDWORKS è un fattore fondamentale per raggiungere il nostro obiettivo, il lancio del nostro primo prodotto all'inizio del 2017".

Un compagno intelligente per migliorare le abitudini personali

MOTI, azienda del gruppo Highway1, sviluppa un valido compagno intelligente, che porta il suo stesso nome e aiuta gli utenti a definire, creare e migliorare le abitudini personali. Kayla Matheus, fondatrice e CEO, ha tratto ispirazione per sviluppare il prodotto dalle sue esperienze correlate allo sviluppo di attività fisiche associate alla fisioterapia effettuata dopo una frattura al legamento crociato anteriore. Dopo aver studiato approfonditamente i metodi che formano le buone abitudini (fattori scatenanti, routine e ricompense), avendo scoperto che i prodotti esistenti che soddisfano questa esigenza, tra cui dispositivi indossabili e applicazioni per smartphone, non sono particolarmente efficaci, Matheus ha concepito un dispositivo autonomo, semplice da utilizzare e in grado di sollecitare una reazione emotiva.

"Siamo molto più "pavloviani" di quanto crediamo: lo sviluppo di buone abitudini, come bere più acqua, fare attività fisica o passare quotidianamente il filo interdentale, richiede uno spunto dall'ambiente in cui viviamo e una ricompensa emotiva", spiega Matheus. "Lo sviluppo di un dispositivo che supporti questo processo comporta una relazione pseudosociale e una risposta interattiva. MOTI combina la pressione di un solo tasto al completamento di un'attività con un tripudio di luci, suoni e percezioni aptiche, accanto allo sviluppo di una relazione a lungo termine attraverso l'analisi dell'avanzamento delle abitudini personali e un gruppo di funzionalità online aggiuntive.

"Altri prodotti non sono particolarmente efficaci, in quanto per sviluppare un'abitudine è necessario assimilarne un'altra che consenta di utilizzare uno strumento, che si tratti di ricaricare una batteria o individuare l'app giusta", prosegue Matheus. "Inoltre, i dispositivi indossabili presentano limitazioni di forma ed è difficile sviluppare una relazione emotiva con un'app per smartphone. MOTI impiega espressioni facciali e visive e concetti di robotica applicata ai social per aiutare le persone a mantenere in modo più efficace il livello di motivazione necessario per sviluppare abitudini migliorative e durevoli".

In Highway1, MOTI utilizza il software di progettazione SOLIDWORKS per perfezionare la progettazione del prodotto, in modo che forma e aspetto di MOTI ne riflettano l'atteggiamento gioviale ed emotivo. Sebbene le prime progettazioni si basassero essenzialmente sui solidi, Matheus utilizza gli strumenti SOLIDWORKS di creazione delle superfici in preparazione alla produzione. "Abbiamo creato alcune superfici leggere per predisporre il progetto alla produzione", spiega Matheus. "Utilizzeremo stampi in silicone in una camera a vuoto e gli strumenti di progettazione e analisi degli stampi in SOLIDWORKS ci hanno aiutato a mantenere le best practice per la produzione, ad esempio gli angoli dello sformo e lo spessore delle pareti.

"A livello personale, MOTI mi motiva a praticare regolarmente esercizi di yoga e il software SOLIDWORKS mi aiuta a fornire a MOTI la progettazione e la personalità necessarie per garantirne l'efficienza", aggiunge Matheus. "Oggi è essenziale accelerare lo sviluppo. Gli strumenti a cui posso accedere in SOLIDWORKS mi hanno permesso di migliorare il progetto e accelerarne la prototipazione".