RoboHelix ha conquistato il settore della realizzazione di piastre elicoidali sviluppando e presentando la prima macchina robotizzata e completamente automatizzata al mondo per la produzione delle piastre. Con sede in Australia, la startup ha creato una soluzione robotizzata per la realizzazione delle piastre, che rappresenta un grande passo avanti nell'innovazione della tecnologia di realizzazione delle piastre, ottenendo un brevetto internazionale per questa sua invenzione. RoboHelix è alla guida di una nuova ondata di startup OEM australiane e ha un'attività basata al 100 percento sulle esportazioni.
Le piastre elicoidali, chiamate anche segmenti a vite, sono spirali metalliche disposte secondo un modello ripetuto, in modo simile alla famosa molla giocattolo Slinky®. Sono largamente utilizzate in diverse dimensioni, configurazioni e settori per un'ampia varietà di applicazioni. Ad esempio, le piastre elicoidali vengono utilizzate nell'industria alimentare per la preparazione di prodotti a base di soia e le creme spalmabili come la Nutella®, nell'industria mineraria per l'estrusione e il trasporto del carbone e nell'edilizia per i lavori di perforazione e scavo delle fondamenta. Secondo il metodo tradizionale, la creazione delle piastre elicoidali inizia con un disco di metallo, che viene inserito tra stampi opposti controllati da una pressa da 50 tonnellate. Due operatori controllano gli stampi opposti per piegare il materiale obbligandolo ad assumere la forma elicoidale. Questo metodo tradizionale di realizzazione delle piastre richiede circa 45 minuti per l'installazione, la preparazione di stampo, matrice e platina e il posizionamento del materiale di supporto aggiuntivo per ridurre la marcatura delle piastre, tutte cose che aumentano i costi e i tempi, secondo David Gardner, COO di RoboHelix.
"La nostra soluzione sfrutta la robotica per afferrare, tirare e allungare un bordo del disco di metallo finché non assume la forma elicoidale, come una fisarmonica, in un'unica operazione", spiega Gardner. "La macchina RoboHelix è la prima e unica macchina del suo tipo al mondo e offre vantaggi significativi, come la riduzione dei costi di produzione, l'aumento della velocità di produzione e il miglioramento della qualità del prodotto finale. Bastano 60 secondi per regolare e far funzionare automaticamente la macchina premendo un solo pulsante". Nello sviluppo della sua tecnologia rivoluzionaria, RoboHelix aveva bisogno di utilizzare strumenti di progettazione e analisi 3D per completare rapidamente la ricerca e lo sviluppo, trasformare la tecnologia in una macchina commerciale e lanciare il prodotto sul mercato con successo. "Personalmente, in precedenza avevo utilizzato i software di progettazione Autodesk Inventor® e Pro/ENGINEER®, ma il nostro fondatore, Hayel Smair, ha deciso di standardizzare il software di progettazione e analisi adottando SOLIDWORKS® Premium", ricorda Gardner. "Ha scelto SOLIDWORKS perché è facile da usare, è conosciuto dalla maggior parte dei progettisti con cui collaboriamo, è una soluzione collaudata e include funzionalità di analisi integrate. Ho scoperto che è molto semplice da imparare e molto più veloce per la quotatura e la regolazione al volo dei modelli", aggiunge Gardner.
DESIGN MODULARE, RAPIDO ED EFFICIENTE
Utilizzando il software di progettazione SOLIDWORKS Premium, RoboHelix ha realizzato un design modulare per la sua macchina robotizzata per la realizzazione di piastre elicoidali, che permette all'azienda di utilizzare le stesse unità di attacco per i modelli RX125, RX250 e RX500, supportando differenti dimensioni e spessori delle piastre, e di lanciare il suo primo prodotto sul mercato dopo appena un anno. "Con SOLIDWORKS siamo riusciti a risparmiare moltissimo tempo, consentendoci di progettare, produrre e lanciare il prodotto in soli 12 mesi", sottolinea Gardner. "Poiché il design è stato sviluppato in maniera modulare, abbiamo rapidamente aggiunto due macchine che offrono dimensioni aggiuntive attraverso un semplice approccio "avvita e svita" per sostituire o aggiungere i componenti in base alle necessità", continua Gardner. "Il rapido sviluppo della tecnologia è stato di fondamentale importanza per la sua natura fortemente innovativa e per la necessità di avere un forte impatto sul mercato."